Si definiscono "mofete" le ultime manifestazioni gassose dell'attività postvulcanica, costituite essenzialmente da biossido di carbonio, a volte accompagnato da metano e da altri gas. Sono abbastanza frequenti nei terreni vulcanici recenti e anche presso vulcani spenti da lungo tempo.
La più grande mofeta d'Europa era quella dei Palici, famosa sin dalla più remota antichità. Essa si colloca circa 5 km a Ovest di Palagonia, in territorio del Comune di Mineo, nell’ambito della Provincia di Catania, in Contrada "Lago Naftìa". Essa rappresenta l'ultimo stadio dell'attività vulcanica della formazione eruttiva terziaria Monti Iblei - Val di Noto.
Oggi la Mofeta dei Palici è costituita da una depressione del terreno, colmata in inverno dalle acque piovane che formano un piccolo lago naturale, in passato caratterizzato dalla presenza di numerose polle di gas, costituito per la quasi totalità da CO2.
Con D.M. per le Corporazioni del 21/07/1934 fu accordata al Principe Enrico Grimaldi, per la durata
di anni trenta, la facoltà di utilizzare le emanazioni di anidride carbonica che si sviluppavano nella località "Lago Naftia" del territorio del Comune di Mineo, Provincia di Catania, su un'area della estensione di ha 9.93.64.
Con successivi provvedimenti si è quindi giunti all’attuale concessione mineraria, estesa 315.40.50 ha. I suoi limiti sono rappresentati da una poligonale di quattro vertici, comprendente quindi la porzione superficiale del giacimento di gas CO2 dell’attuale concessionario, la Mofeta dei Palici S.r.l.
La MOFETA DEI PALICI S.r.l. è quindi una società specializzata nella produzione e vendita di anidride carbonica ad uso alimentare destinata, come additivo alimentare, al confezionamento di prodotti prevalentemente alimentari.